Ultimata nei giorni scorsi l’installazione della prima condotta in pressione di acqua potabile DN160 in PEAD, dell’acquedotto di BBurgas in Bulgaria.
L’intervento è stato realizzato nell’ambito del progetto AAI4PublicPolicy (Automated, Transparent Citizen-Centric Public Policy Making based on Trusted Artificial Intelligence – Programma Horizon 2020 Governance for the Future), in collaborazione con l’amministrazione locale di Burgas, il gestore del SII Burgas Water Supply and Sanitation Operator, e con la partnership scientifica del Prof. Giuseppe Giaconia dell’Ing. Lovalvo dell’ Università degli Studi di Palermo
La condotta di circa 100 mt è stata dotata di un sistema di monitoraggio da remoto che permetterà di rilevare i dati senza interferire in alcun modo con il flusso d’acqua.
I sensori installati, con il supporto dell’Intelligenza Artificiale forniranno importanti informazioni sul funzionamento e sulle condizioni della condotta stessa, al fine di ottimizzare le politiche gestionali e manutentive dell’infrastruttura.
Un progetto di portata rivoluzionaria per Ekso, perché rappresenta la prima installazione in un contesto operativo acquedottostico, dopo anni di ricerca e sviluppo sul tema della sensorizzazione delle condotte e di sperimentazioni all’interno dei propri centri di ricerca e sviluppo.
La soluzione è installata per la prima volta in un contesto reale aprendo, di fatto, nuovi scenari nell’ambito della gestione smart delle infrastrutture idriche o fognarie. Integra ed incrementa le potenzialità delle tecnologie no-dig/trenchless e fornirà uno strumento estremamente innovativo ed affidabile per i Gestori degli acquedotti e degli impianti fognari. Grazie alla rilevazione ed all’elaborazione dei dati in tempo reale, sarà possibile intervenire con efficienza e tempestività sulla manutenzione delle infrastrutture.
